Stai cercando la miglior assicurazione sul lavoro in Svizzera? La nostra guida farà sicuramente al tuo caso. In questo articolo scoprirai quando è necessario assicurarsi, perché e come risparmiare scegliendo la migliore assicurazione sul lavoro.
La polizza sul lavoro è un tipo di assicurazione che tutti gli Stati dell'Unione Europea sono tenuti a garantire ai propri cittadini. Tuttavia, ogni Paese presenta delle varianti specifiche ed offre diverse possibilità.
Tale assicurazione viene attuata per garantire a tutti i lavoratori la sicurezza di un reddito anche qualora questi si trovino in difficoltà. Infatti, l'assicurazione sul lavoro copre una determinata percentuale del salario percepito prima della malattia o dell'infortunio.
Nello specifico, in Svizzera viene attuata una differenziazione tra gli infortuni professionali e quelli non professionali. Agli uni e agli altri rispondono due diversi tipi di assicurazioni. Andiamo a vedere più da vicino quali sono i vantaggi e le differenze di entrambe.
Cos'è un’assicurazione sul lavoro?
L'assicurazione sul lavoro è una polizza obbligatoria per legge. Che si tratti della Svizzera o di qualsiasi altro paese dell'Unione Europea, ogni cittadino lavoratore è coperto da tale assicurazione. Quest'ultima può essere pagata dalle casse statali o dal datore di lavoro stesso.
È certo che esistono mansioni che espongono a rischi più elevati i lavoratori piuttosto che altre. Tuttavia, questa differenziazione non si rispecchia nell'assicurazione sul lavoro, proprio perché non vi è diversità tra un operaio ed un banchiere.
Ma quando si può parlare di infortunio sul lavoro? In primo luogo, per essere così considerato, deve avvenire sul posto di lavoro. Di conseguenza, che si trovi in un ufficio piuttosto che in un cantiere, deve essere il luogo in cui si svolge la propria mansione. Inoltre, l'incidente deve svolgersi nel lasso di tempo in cui il lavoratore era tenuto per contratto ad essere in quel luogo.
Infine, esistono diversi tipi di infortunio, alcuni più dannosi di altri. Tuttavia, il secondo parametro attraverso il quale viene definito l'infortunio sul lavoro è il tempo. Infatti, per essere così considerato l'infortunio deve richiedere una guarigione di almeno tre giorni. Di conseguenza, il lavoratore deve essere impossibilitato al rientro al lavoro per un periodo superiore alle tre giornate.
Quando assicurare il proprio lavoro?
Come abbiamo anticipato nel paragrafo precedente, l'assicurazione sul lavoro è obbligatoria per legge per tutti i lavoratori. Di conseguenza, ogni Stato o datore di lavoro è tenuto ad assicurare i propri collaboratori. Tuttavia, in Svizzera esistono due differenti tipologie di assicurazioni.
Infatti, in Svizzera viene attuata una differenziazione per gli infortuni professionali e quelli non professionali. Ma che cosa distingue queste due tipologie? Le ore lavorative effettuate presso il medesimo datore di lavoro. Infatti, qualora un cittadino lavori per più di otto settimanali per lo stesso datore, allora viene coperto da un’assicurazione anche in caso di infortunio non professionale.
Questa diversificazione viene attuata poiché, in questo Paese, ogni cittadino è coperto da un'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni (LAINF). Tale polizza si rivolge a tutti i lavoratori e copre tutte le conseguenze economiche causate da infortuni o malattie professionali. Invece, color che lavorano per un minimo di otto ore presso lo stesso lavoro di lavoro sono assicurati dall'INP, una polizza contro gli infortuni non professionali.
Come scegliere la miglior assicurazione
Come abbiamo già anticipato, in Svizzera sono presenti due tipi di polizze: un'assicurazione obbligatoria per tutti i lavoratori (LAINF) e un'assicurazione obbligatoria per coloro che lavorano per più di otto ore presso il medesimo datore di lavoro (INP).
La prima delle due assicurazioni, copre le spese dell'infortunato attraverso la cosiddetta "cassa malati". Mentre, la seconda polizza viene retribuita interamente dal datore di lavoro. In entrambi i casi l'assicurazione retribuisce da un minimo dell'80% a un massimo del 100% del reddito percepito prima dell'infortunio.
Per coloro che recepiscono l'assicurazione INP, il datore di lavoro cerca di attuare un'assicurazione d'indennità giornaliera in modo da poter garantire almeno l'80% del reddito qualora l'infortunio richieda l'assenza per un periodo prolungato.
Incapacità di guadagno per malattia o infortunio, quando posso richiedere i soldi?
Come abbiamo intrapreso dai capitoli precedenti, possono essere molteplici le situazioni in cui un lavoratore può trovarsi in una condizione di malattia o infortunio. Inoltre, come già anticipato, in Svizzera esistono due tipi di polizze sul lavoro che garantiscono ai cittadini di continuare a percepire (totalmente o in parte) il proprio salario anche in queste situazioni.
Per poter essere considerato un periodo di malattia o infortunio, il lavoratore deve essere costretto ad assentarsi dal luogo del lavoro per tali motivi per un minimo di tre giorni. Qualora il cittadino si trovasse in tale situazione, l'assicurazione è tenuta all'assistenza. Tuttavia, esistono dei periodi di attesa per recepire tale denaro.
Nello specifico, il tempo di attesa può essere più o meno lungo ma non viene deciso dall'ente assicuratore. Infatti, tali termini vengono decretati insieme dall'assicuratore e dall'assicurato prima della sottoscrizione del contratto.
Quali sono i vantaggi fiscali per questa assicurazione?
L'assicurazione sul lavoro presenta diversi vantaggi a guadagno del lavoratore infortunato. Infatti, tutte le cure mediche e le medicine necessarie sono a carico della cassa malati o del datore di lavoro (a seconda dell'assicurazione). Di conseguenza, l'infortunato non dovrà sborsare di propria tasca la somma richiesta per le cure.
Inoltre, con l’assicurazione INP i datori di lavoro hanno l'obbligo di continuare a pagare il 100% del salario recepito prima dell'infortunio ai propri collaboratori. Nello specifico, tale dovere deve essere attuato per un determinato periodo di tempo.
Infatti, la durata minima di questo periodo deve essere di tre settimane nel primo anno di servizio, o per un periodo più lungo a seconda della durata del rapporto di lavoro e delle specifiche circostanze. Per di più, molti datori di lavoro concludono un'ulteriore assicurazione di lavoro chiamata di "indennità giornaliera".
In questo caso, l'infortunato viene retribuito per almeno l'80% del suo salario precedente qualora la malattia dovesse prevedere un'assenza prolungata. Tuttavia, bisogna specificare che si continuerà a recepire tale salario o finché si è nuovamente in grado di tornare al lavoro oppure per un massimo 720 giorni.
Conviene assicurare il proprio lavoro?
A prescindere tal tipo di lavoro che si svolge, è molto conveniente attuare un’assicurazione sul lavoro. Infatti, nonostante esistano mansioni più "pericolose" di altre, è sempre meglio prevenire che curare.
La polizza sul lavoro nasce proprio per poter garantire a tutti i lavoratori il proseguimento naturale della propria vita anche in caso di infortunio. Infatti, si comprende che tale situazione non grava solo sull'infortunato ma anche su tutta la sua famiglia.
Inoltre, bisogna specificare che le polizze sul lavoro non coprono solo in caso di infortuni ingenti. Infatti, all'interno delle coperture garantite da un'assicurazione sono comprese anche le malattie. Di conseguenza, tutti possono necessitare di un'assicurazione sul lavoro.
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